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mandamenti di Dio osservando, ove havessero havuti figliuoli lieta, e tranquilla vita compiutamente harrebbono passata. di che sendosi un giorno insieme doluti, in fine del loro sermone pattuirono, ove loro in alcun tempo fussero nasciuti figliuoli, essendo l'uno maschio, et l'altra femina, di fare, che in matrimonio s’havessero à giugnere: ne guari di tempo stette, che del loro disiderio furono essauditi: percioche quasi ad uno istesso giorno le lor mogli l'una il maschio, Feristeno chiamato, et l'altra la femina, Giulla nominata, figliuoli veramente di maravigliosa bellezza, con grandissimo lor contento partorirono. i quali havendogli sino al tempo di poterli alla scola mandare virtuosamente allevati, poscia ad una dotta, et santa persona li consignarono, à fine che et letere, et costumi havessero ad apparare; ne andò loro il pensier fallito: percioche essendo i fanciulli di bellissimo ingegno dotati, quanto dal saggio precettore era lor insegnato, tanto apparavano, et tutto che in tenera età ancora fussero, si fattamente nondimeno s'amavano, che non poteano l’uno dall'altro troppo lungamente stare divisi: et percioche il lor precettore, oltre l'altre virtu sue, nell'acconciare i mazzuoli di rose, o d’altri fiori si fattamente valea, che agevolmente qualunque faccia di huomo, o di donna con quelli solea figurare, di cotal arte i fanciulli molto dilettandosi, in quella anco, oltre l'altre virtu, di tanta eccellenza divennero, che'l