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abbia detto parole di sangue; ma non sono mica tutti così! Se tu conoscessi quello che ti ho nominato; se tu avessi veduto con quanta carità egli ci assisteva in quel terribile momento!... La sua canonica era bruciata, egli era ridotto povero e nudo come noi, e nondimeno sempre con noi a dirci parole di conforto, a soccorrere come poteva i poveri malati. — E tanto le parlò della virtù di quell’esemplare sacerdote, che finalmente la malata mostrò desiderio di vederlo. L’Oliva andò subito in traccia di lui, ed egli corse premuroso al capezzale dell’inferma. Le disse parole di pace e di perdono, quali ella da gran tempo non aveva più sentite. La sua vita di sacrificio e l’intemerata sua fama accrescevano autorità al suo santo ministero. Ascoltò con pazienza tutti i dubbi che travagliavano quella povera anima; lasciò che gli narrasse tutta la storia del suo infelice amore; e quando con molte lagrime ella confessò il suo peccato e la disperazione in cui era caduta:

— Figliuola, — le disse — la misericordia di Dio non ha confini e le sue vie sono spesso alle nostre menti ristrette impenetrabile mistero. Fra quegli stessi uomini sanguinari che sono venuti nel nostro paese a spargere la desolazione e la rovina, io ho veduto più d’uno che piangeva il male fatto dai suoi feroci fratelli. Ho veduto un croato inginocchiarsi dinanzi alle nostre immagini mutilate, battersi il petto e deporre sul nostro altare il suo obolo. E quella lagrima e quell’obolo certo Iddio non li avrà lasciati andar perduti; forse saranno seme destinato a redimere, quando che sia, quella povera nazione abbrutita, che ora si fa strumento di chi opprime. Dio conta tutti i battiti del nostro cuore, e siccome sei stata buona nel passato ed hai molto sofferto, Dio mise-