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178 | camerati. |
voce: — Il cannone! — E tutti si voltavano a guardare verso l’orizzonte color d’oro.
— Io sono stanco! brontolò Gallorini. — Ormai dovrebbero far l’alto! appoggiò il Lucchese.
Le chiacchiere andavano morendo a misura che i soldati si avanzavano nella giornata calda, fra le strisce di terra bruna, di seminati verdi, le vigne che fiorivano sulle colline, i filari di gelsi diritti sin dove arrivava la vista. Qua e là si vedevano dei casolari e delle cascine abbandonate. Accostandosi ad un pozzo, per bere un sorso d’acqua, videro degli arnesi a terra, accanto all’uscio di un cascinale, e un gatto che affacciava il muso fra i battenti sconquassati, miagolando.
— Guarda! fece osservare Malerba. — Ci hanno il grano in spiga, povera gente!
— Vuoi scommettere che non ne mangi di quel pane? — disse il Lucchese.