marrone, accorgendosi che la mamma le ficcava gli occhi addosso senza dir nulla, e si sentiva salire le fiamme al viso. Fu un sabato grasso; giusto la Luisina era andata ad impegnare roba per fare il carnevale, e disse alla figliuola: — Cos’hai che non mangi? — con cert’occhi! Il giorno dopo trovarono l’uscio aperto; e il babbo, poveraccio, s’era dato al bere dal crepacuore. Che colpa ne aveva lei? Da fanciulletta era andata attorno per le strade e nei caffè, vendendo paralumi. — Come chi dicesse andare a scuola per apprendere il mestiere. — Poi la miseria, l’uggia di tornare a casa colla mercanzia tale e quale, via della Commenda, ch’era tutta una pozzanghera, la tentazione delle vetrine, i discorsi dei monelli, le paroline degli avventori che contrattavano soltanto... Insomma, era destinata! Allorchè il suo amante