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semplice storia. | 105 |
piazza Castello pareva che non ci fosse più nessuno, e ogni soldato che passava i bambini, poveri innocenti, chiedevano: — Balestra perchè non viene? — Infine i padroni la mandarono via tutta contenta, col suo fardelletto di roba e quel gruzzolo di salario che aveva raggranellato. Gli rincresceva solo pei ragazzi, che avevano fatto il male senza saperlo. Arrivò a Monza il sabato sera; ma lui non potè vederlo, perchè era di guardia. Allora si sentì sconfortata, in quella città dove non conosceva nessuno.
Per Balestra il rivederla fu una festa. Desinarono insieme, e la condusse a vedere il Parco, che ognuno poteva andarci. Là gli pareva di essere nei campi del suo paese, coll’Anna Maria, e Femia si lasciava baciare come voleva lui, tutta contenta che gli volesse bene. — Peccato che non si