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XXV.


IMBIANCATURA





Per l’ampia volta querula,
     Nel coro intarsïato,
     L’orme di cinque secoli
     4Un giorno ha cancellato;
     Or tutto è liscio e candido,
     E, a quei toni abbaglianti,
     Àmmiccan gli occhi i santi
     8E parlano fra lor.

— Ahimè! sussurra il martire
     Che da una nicchia brilla:
     Uno spruzzo acidissimo
     12Mi entrò nella pupilla! —
     — Che freddo! — esclama un vescovo
     Al muro appiccicato;
     — È il giorno del bucato! —
     16Risponde un confessor.