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XXIV.
MONASTERIUM
Io ho cercato nel mio letto, nelle notti, colui che l’anima mia ama; io l’ho cercato e non l’ho trovato — Ora mi leverò e andrò attorno per la città, per le strade e le piazze: io cercherò colui che l’anima mia ama — Io l’ho cercato e non l’ho trovato.
Cantico dei Cantici.
Quando il mesto tramonto
Empie di lunghe striscie d’oro il cielo
E la campagna di confusi suoni;
Quando la danza del leggiadro stelo,
5Sommessamente,
Dice di aprirsi al fiorellin notturno,
E la lucciola sente,
Al burrichìo dell’invido insettume,
Che la notte fedel le accese il lume;
10Quando buccie e bulbilli,
Intemerato popolo di ebrei,
Stan la manna a aspettar della rugiada,
Sotto le branche degli scarabei,
Sbadiglïando;