XIV.


DUE CONOSCENZE




Requiescant in pace.


Io conoscea due vispe vecchierelle
     Che vicino abitavano di casa:
     Le due cuffie eran sempre alla finestra,
     E per l’aria venìa
     Un confuso cianciar pien di allegria.

Parevan le due candide cuffiette,
     Fra quei vasi di fior, due tortorelle,
     E or rivolti alla strada, ora alla gronda,
     Quattro occhietti brillanti
     Studiavan gli uccelletti e i viandanti.

Io passava di là quasi ogni sera
     E m’avean le due donne in simpatia,
     Chè, fra tanti a ragazze accompagnati,
     Mi vedevan soletto
     E mi credean dabbene e poveretto.