Pagina:Penombre.djvu/185


rivolta 183


E a poco a poco mi sentìa nell’anima
     65La leggerezza d’un ch’esce di guerra;
     La meraviglia
     Che invade al punto di lasciar la terra
     L’areonauta.

— Padre, padre.... del mio fato mi accerta!...
     70Ho qui, sul cranio come un serto acuto.... ―
     Egli diè un guizzo e dileguò per l’erta.

Orribilmente del letto la coltrice
     Mi pesa, e intorno bisbigliando vanno
     Voci domestiche:
     75— Bevine un pò, ti calmerà l’affanno,
     È lauro ceraso.