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XXXVIII.


SPES UNICA




Tandis que, la tête inclinée,
Nous nous perdons en tristes vœux,
Le souffle de la destinée
Frissonne à travers nos cheveux.
V. Hugo.


Vorrei farmi carnefice,
     Vorrei farmi becchino
     Per lacerarti, o secolo,
     Quel manto d’arlecchino;
     5E sul tuo muto Golgota
     Cacciarti col tuo Dio,
     E imprecarti l’oblìo
     Dei posteri e del sol.

Tu che inceppasti il fulmine;
     10Prosa lanciando in cielo,
     Sicchè alle stelle vergini
     Hai lacerato il velo,