Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
150 | penombre |
Ripenserai la tua foga omicida,
E gli immensi abbandoni;
Ripenserai le forsennate grida,
16E le canzoni;
Ripenserai le lagrime delire,
E i giuramenti a Dio,
O bugiarda, di vivere e morire
20Pel genio mio!
E allora sentirai l’onda dei vermi
Salir nel tenebrore,
E colla gioia di affamati infermi
24Morderti il cuore.