Tu prevedevi un serto alle mie chiome,
Io per te meditavo un paradiso;
Tu inghirlandavi d’alloro il mio nome,
Io d’amor sempiterno il tuo sorriso.... 20Tu prevedevi un serto alle mie chiome!
O sante gioie, o speranze divine!
Che ce ne resta, o mia donna, a quest’ora?
Ma non è tutto, non è tutto spine
L’oggi, se, uniti, sussurriamo ancora: 25O sante gioie, o speranze divine!
Rifioriran, mia mesta giovinetta,
Rifioriranno quei tempi d’amore;
E tu lo sai, dagli angeli protetta,
Tu che sei buona, e che preghi il Signore; 30Rifioriran, mia mesta giovinetta!
Nessun ci toglie un angolo di terra
Dove, esperti del cuore e della vita,
Dimenticar degli uomini la guerra,
E prepararci insieme alla partita! 35Nessun ci toglie un angolo di terra.
O pace, o solitudine, o dolcezze!
Ti rivedrò seduta al focolare,
Sognerò ancora fra le tue carezze;
E il lieto grillo ci sarà compare: 40O pace, solitudine, o dolcezze!