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capitolo settimo 347

andò effettivamente in pattuglia per la città. Fra gli intervenuti ricorda il dottor Pietro Guerrini. Ha sentito dire che fu ucciso il Rossi; ma non ha in proposito veduto o udito nulla»1.

Il quinto testimonio addotto dal Galanti è Domenico di Gaetano Di Niccola, romano, macellaio, di 50 anni. Egli «conosce Ciceruacchio, col quale è stato varie volte all’osteria a bere, pagando ognuno la parte sua. Ciceruacchio aveva il fienile fuori di porta del Popolo, ove lui andò soltanto a comperare le fascine del fieno. Mai vi fu a riunioni politiche, che ignora se si tenessero. Intervenne anche lui a qualche pranzo di Ciceruacchio e suoi amici nell’albergo di Ciceruacchio stesso fuori di porta del Popolo: nei pranzi ognuno pagava la propria parte: lui gli altri non li conosceva: conosceva solo Ciceruacchio e in quei pranzi si gridava Viva Pio IX, nient’altro che Viva Pio IX! Viva Pio IX!»2.

Cosi tutto l’edificio eretto dal rapporto del Capitano Galanti, circa alla preordinazione dell’uccisione del Conte Rossi nel fienile di Ciceruacchio, circa la designazione dei sei esecutori, circa l’estrazione a sorte del nome di Francesco Costantini, crolla sotto il soffio della voce degli stessi cinque testimoni da lui indicati.

Contemporaneamente il giudice processante dalla deposizione del giardiniere del Principe Massimo, Francesco Anessi, sussidiata da quella dei due canonici Lateranensi don Giuseppe Graziani e don Stefano Antonelli, rileva che effettivamente il sostituto chirurgo Pietro Quintili avrebbe predetto il 14 che il Conte Rossi verrebbe ammazzato il 15 novembre3.

Dall’esame di cinque camerieri della trattoria e caffè delle Belle arti non risulta provato il pranzo dello Sterbini, dei due Brunetti e degli altri indicati, due o tre giorni dopo l’uccisione del Rossi, nè i festeggiamenti fatti al Neri4.


    nirono un cento o centoventi giovani, al fienile di Ciceruacchio, armati di pistole, ordinati in pattuglie e inviati a percorrere di notte la città. Tutto ciò risulterà evidente da numerose ulteriori testimonianze.

  1. Processo, deposizione Guarnaccia, foglio 260 a 211.
  2. Processo, deposizione Di Niccola, foglio 278 a 282.
  3. Processo, deposizioni Anessi, foglio 187 a 193 e foglio 244 a 247; deposizione Graziani, foglio 286 a 296; deposizione Antonelli, foglio 307 a 309.
  4. Processo, deposizioni Corteggiani, Meluzzi Giovanni, Marconi, Cecchini e Meluzzi Domenico, foglio 309 a 332.