Pagina:Pavese - Romanzi Vol. 2, Einaudi, 1961.djvu/488



— Ha bruciato la casa, — ripeteva Cinto. — Voleva ammazzarmi... Si è impiccato... ha bruciato la casa...

— Avranno rovesciato la lampada, — dissi.

— No no, — gridò Cinto, — ha ammazzato Rosina e la nonna. Voleva ammazzarmi ma non l’ho lasciato... Poi ha dato fuoco alla paglia e mi cercava ancora, ma io avevo il coltello e allora si è impiccato nella vigna...

Cinto ansava, mugolava, era tutto nero e graffiato. S’era seduto nella polvere sui miei piedi, mi stringeva una gamba e ripeteva: — Il papà si è impiccato nella vigna, ha bruciato la casa... anche il manzo. I conigli sono scappati, ma io avevo il coltello... È bruciato tutto, anche il Piola ha visto...


484