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La madre temeva che non fosse ben fatto. — Non hai gli sci, non hai niente, — disse. — Papà non sa...

— chi parla di sci? — disse Momina. — Che ci vadano quei matti. Noi ce ne andiamo a Saint-Vincent. Nemmeno Clelia è venuta per sciare...

Ma prima la madre volle darci il tè, preparare dei thermos, equipaggiarci. Rosetta era già corsa a vestirsi, senza perdere tempo.

Rimaste noi con la madre, Momina mormorò sul gradino: — Come sta?

La madre si voltò, col pugno sulla guancia. Me la rividi, impellicciata, correre in quel corridoio. Balbettò: — Per carità. Purché niente succeda...

— È necessario che ritorniate, — tagliò Momina, — Non deve nascondersi. A Torino le amiche sparlano...

Arrivammo a Saint-Vincent, sempre correndo fra le montagne. Anche qui c’era il sole sulla neve, e non molte piante. Mi stupí il numero delle macchine nel parcheggio del Casinò.

— Non c’è mai stata? — mi chiese Rosetta sulla spalla. S’era voluta seder dietro, nella sua giacchetta di pelliccia, e con Momina durante la corsa avevano parlato senza guardarsi.

— È comodo, — dissi. — A tre ore di macchina.

— Lei gioca?

— Non credo alla fortuna.

— Che altro c’è nella vita, — disse Momina rallentando. — La gente sogna l’automobile per venire a guadagnarsi l’automobile, che poi le serve per tornarci... Questo è il mondo.

Parlò con un tono definitivo che mi parve di canzonatura. Ma non risero né l’una né l’altra. Scendemmo.

I nostri amici, per fortuna, s’erano da un pezzo dispersi nelle sale da gioco e fu possibile sederci al bar noi tre sole. Era pieno di gente, faceva un caldo da serra. Rosetta prese l’aranciata, e se la sorbiva cheta, guardandoci. I suoi occhi grigi infossati ridevano poco. Sembrava una ragazza tranquilla e sportiva, con quello sweater giallo e i calzettoni arrotolati. Chiese chi c’era con noi oltre a Pegi e alle ragazze.

Il discorso voltò sulle amiche, sugli ultimi fatti di Torino. Momina disse a un certo punto che la recita era in alto mare (stava fumando, socchiudeva gli occhi nel fumo). — Perché? — chiese freddamente Rosetta.


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