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Si fecero i complimenti: lui perché Linda era cresciuta, lei perché Cartetto guadagnava. Intanto venne da mangiare anche per lui, e un po’ mangiava un po’ fumava, e rideva — era nervoso come un gatto.

Tanto tempo è passato, ne ho conosciuta della gente. Carletto l’ho visto non ridere piú, ma mi ricordo quella volta come fosse ieri. Non so perché, m’ero fissato che fosse di Genova; siccome aveva gli occhi chiari, ci vedevo anche il mare. Ma quando gli dissero che suonavo e chi ero, mi capí a volo e disse: — Ho fatto il Meridiana.

Aveva un testone e i capelli ricciuti. M’accorsi che, invece di ridere, ghignava soltanto. Non diceva: «Ne ho viste» ma «sapete com’è». A Lubrani strizzò l’occhio e disse: — Mangia, ti fa bene.

Era gobbo, era storto, sembrava una molla. Pensare che con Linda s’era dato del tu da ragazzo, mi teneva incantato a sentirlo. Avrei pagato per sapere chi era Linda da bambina. Lei diceva che andava e veniva con lo scatolone sul braccio, che un vecchietto una volta l’aveva fermata per dirle: «Vieni a casa mia, lo riempiamo di dolci»; che sulla porta c’era sempre un giovanotto che le dava un biglietto per qualcuna e quattro soldi ma poi voleva la risposta favorevole. Linda rideva raccontandole. Era un’altra, era Linda; io volevo sapere in che cosa fosse stata lei. E Carletto, fumando e masticando, qualcosa ci disse. — Tu, Lubrani, — diceva, — ne hai fatte tante ma non questa. Non sei riuscito a far di Linda una spostata. Dicci, Linda, quante volte ti ha detto che dovevi ballare, che dovevi cantare, che dovevi farti un nome?

— Mi ha perfin detto che voleva portarmi a Parigi.

— Mascalzone.

— Ma volevo istradarla alla scena, — disse Lubrani. — Lo sapevi anche tu. Ancora adesso si potrebbe.

— Ti perdoniamo se volevi sverginarla. Non è niente. Perdonalo, Linda. Ma quando rinasce dobbiamo spiegargli che è meglio far la mantenuta che la cagna.

— Mi ricordo, — disse Linda, — che metteva soggezione anche a me.

— A quindici anni non ci sei cascata. Eh, Lubrani, l’hai trovata una testa sul collo. Non attacca con tutte.

Lubrani ordinò del liquore, e rideva nei baffi. — Non dire troppe porcherie, — lo avvertí, — Linda è insieme con Pablo.


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