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per farla tornare, e avrei voluto alzarmi in piedi, uscir dal chiuso e camminare fino a giorno.

Ma la strada piú corta era ancora sbronzarmi. Tutti parlavano, vociavano, e tacevano soltanto se attaccavo un motivo che nessuno sapesse. Ascoltavano un momento e poi dicevano la loro. Solo Martino ch’è un ragazzo, stava contro la finestra, e ascoltava per tutti.

«Quello è un povero diavolo che farà la mia fine, — dicevo, — chi sa chi sarà la sua Linda». Ma gli vidi la mano sul mento, dalle dita pesanti e ancora nere di tornio, e capii ch’era un altro destino. «Se nasceva al mio posto, — dicevo, — era a lui che toccava. Ora è fatta». Alzai gli occhi e il bicchiere, e gli feci una smorfia. Come Amelio con me. Lui mi rispose con gli occhi.

Nessuno parlava di Amelio. Nessuno era piú andato a trovarlo. Non mi chiese nessuno se l’avevo visto. Mi scherzarono invece su Linda; nessuno sapeva il nome ma l’avevano vista con me in fondo al corso. Fui io che dissi: — Lascia andare. C’è nessuno che sappia dove cercano un buon chitarrista?

— Noi l’abbiamo per niente, — disse Chelino. — Chi vuoi che spenda per sentire una chitarra?

Sentirglielo dire mi fece una rabbia. — Fossi un napoli, — disse qualcuno, — potresti andare a Marechiaro.

— Ma che suoni vi piace, — fece Lario di brutto. — Quando Pablo non viene, gli leggete la vita.

Io lasciai che gridassero; sapevo cos’era. Mi misi invece a pizzicare «tarantella tarantella» e dopo un poco tutti mi venivano dietro. È bello questo del suonare: vedi la gente che non vuole, e la tiri lo stesso. È anche bello se smetti e ti dicono «Dài». Poi fai finta di averne abbastanza. È un mestiere da comico. Ma c’è sempre qualcuno che dice di sí, che gli piace sentire; poi nemmeno ti ascolta, e pensa a tutt’altro. Se non lo prendi in giro subito, stai fresco.

Ci dormii sopra, e l’indomani quando Linda comparve sull’angolo, non ero tranquillo. Quasi quasi era meglio a San Mauro. Ma la vidi contenta, e mi rivenne il sangue in corpo. Linda mi disse che Lubrani ci aspettava a colazione.

— Come faccio? mi aspettano a casa.

Allora Linda mi trattò come un bambino. — Stai fuori la notte,


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