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52 | parte prima |
seppe Radaelli, Giulio Ricordi, Luigi Rosales, Fratelli Rapazzini, Gaetano Ranci, Cesare Regazzoni, Antonio Riboli, Giuseppe Robecchi-48-49-59-66; Alfonso e Annibale Sanseverino, Pietro Sessa, Felice Seletti, Luigi Salmojraghi, Gerolamo e Giacomo Sala, Gian Giacomo Trivulzio, Ernesto Turati, Lodovico Trotti-48-49-59-66; Antonio Lorenzo Trotti, Giuseppe e Cirillo Tamburini, Luigi Villa, Augusto Vistarino, Viani Visconti, Giulio Vigoni, Augusto Verga, Luigi Tarra; Raimondo, Guido e Luigi Visconti di Modrone, Luigi Viscardi, Alessandro Zoppola.
Giulio Ricordi. | Lo stesso, passato nello Stato Maggiore. |
Molti di questi fecero anche la campagna del 1866. Alcuni, come l’Adamoli, il Bizzoni Achille, il Besana, il De Albertis, il Robecchi, passarono prima, o poi, nell’Esercito garibaldino. Altri, entrarono in Artiglieria, come il Venino, San Severino, Giulio Vigoni, Pestagalli, Meraviglia, Parravicini, Belgiojoso, Boselli, Buttafava; altri ancora nelle Guardie, come Girolamo e Giacomo Sala, Caccia, Dal Verme, Taverna e Viola. Molti in fanteria, fra i quali il Negri.
Pochi nel Genio, come Alberto Gabba e Giuseppe Brini; e ne’ Bersaglieri, come Ricordi, Marinetti, Della Porta, ecc. ecc.