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i cavalleggeri di alessandria 231

giugno dopo una notte insonne, veniva richiamato allo squadrone accantonato nel cortile della Cascina Ceresa, a Pozzolengo; che, svegliate le Guide dallo scoppio di una bomba e dal fragore delle armi e dei carri, si erano trovate, quasi per incanto, tutte a cavallo nella piazza del paese.

“Ivi„ — scrive il Levi — “stava il generale Pianell, col suo aiutante
Giuseppe Pianell
di campo Carlo Brunetta d’Usseaux. Il generale masticava un limone; impartiva ordini a destra e a sinistra per concentrare tutte le forze di cui poteva disporre, e portarle al fuoco; ligio in ciò al famoso detto: Marchez au canon!

“Guai„ — egli soggiunse — “se Pianell avesse esitato! Perchè se gli Austriaci fossero riusciti a impadronirsi del ponte di Monzambano, la catastrofe, già grande per le altre Divisioni, avrebbe assunto proporzioni incommensurabili!„