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108 | parte prima |
Carlo Sambucco aveva da poco raggiunto il grado di Capitano-tenente, quando, scoppiata a Venezia la rivoluzione, abbandonava improvvisamente il reggimento austriaco, e accorreva ad offrire e braccio e sangue a quel Governo Provvisorio che aveva in quei giorni proclamata, nella città, Regina dei mari, la repubblica.
Accolto in quelle schiere come capitano, venne subito addetto alla persona del comandante il forte del Lido.
La sacra fiamma di libertà, divampante in tutta Italia, scaldava in quei giorni, non solamente il sangue ai giovani, ma anche quello dei vecchi. Così che, mentre il figlio Carlo impugnava l’armi in difesa della libertà a Venezia, il vecchio e prode suo genitore, l’Antonio Sambucco, il quale aveva un comando nel nido delle antiche glorie napoleoniche, — nella Casa degli Invalidi a Padova — esponeva da quelle finestre il labaro dei Tre Colori, salutato dall’entusiasmo di tutto il popolo, ivi accorso acclamando.
Fu un atto ribelle pagato caro!
Al loro ritorno, gli austriaci — e si capisce — infuriati già dalla diserzione del figlio, mandarono il settantenne Antonio, per parecchi mesi in fortezza; gli sospesero la pensione, e non fu reintegrato nel grado e nella pensione, e nuovamente ammesso nella Casa degli Invalidi a Padova, che un mese dopo la caduta di Venezia, il settembre 1849.
Ma suo figlio Carlo, intanto, il 14 marzo di quello stesso anno, era stato promosso a maggiore nella Coorte dei Veliti, per merito di guerra.
Caduta Venezia nell’agosto del 1849, questi cercò rifugio nella ospitale Torino; dove, accolto fraternamente, ebbe un modesto impiego in quella amministrazione ferroviaria, raggiungendo poi il grado d’Ispettore, e dove rimase, amato e rispettato, fino all’ultimo giorno della sua vita. Morì a 75 anni, il 20 marzo 1887, cioè trentacinque anni dopo che, a Praga, veniva condannato per diserzione e alto tradimento, e che il suo nome era stato appeso alla forca!
La sua egregia consorte, forte carattere di donna, si spense, pure a Torino, l’anno 1903, nella grave età di 84 anni.