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Agevolmente il modo.
Alhora (ò mente humana,
Come nel tuo destino
Sè tu stupida e cieca)
Respirarono alquanto
Gli afflitti, e buoni padri
Parendo lor, che fosse
Trovata la cagion, che pria sospesi
Gli hebbe à tener nel sacro ufficio infausto.
Onde subitamente il sacerdote
Al ministro maggior Nicandro impose,
Che sen gisse col Satiro, e cattivi
Conducesse ammendue gli amanti al tempio.
Ond’ei accompagnato
Da tutto il choro
De’ ministri minori
Per quella via, che’l Satiro havea mostra
Si condusse ne l’antro.
La giovane infelice
Forse da lo splendor de le facelle
D’improvviso assalita, spaventata;
Uscendo fuor d’una riposta cava
Ch’è nel mezo de l’antro
Si provò di fuggir, come cred’io,
Verso cotesta uscita, che fu dianzi
Dal Satiro malvagio,
Com’e’ ci disse, chiusa.
Ch.Ed egli intanto che facea? Er. partissi