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E cortese, e gentile.
Provalo un poco, provalo, e vedrai,
Com’è dolce il gioire
Per gratissima donna che t’adori,
Quanto fai tù la tua
Crudele, ed amarissima Amarilli.
Com’è soave cosa
Tanto goder quanto ami,
Tanto haver, quanto brami.
Sentir che la tua donna
Ai tuoi caldi sospiri
Caldamente sospiri,
E dica poi, ben mio,
Quanto son, quanto miri,
Tutto è tuo, s’io son bella
A te solo son bella, à te s’adorna
Questo viso, quest’oro, & questo seno;
In questo petto mio
Alberghi tu, caro mio cor, non io,
Ma questo è un picciol rivo
Rispetto à l’ampio mar de le dolcezze,
Che fa gustar’Amore.
Ma non le sà ben dir, chi non le prova.
Mir.Oh mille volte fortunato, e mille
Chi nasce in tale stella
Cor.Ascoltami Mirtillo,
(quasi m’uscì di bocca anima mia)
Una Ninfa gentile
Frà quante ò spieghi al vento, o ’n treccia annodi