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Tolstoi 61





III.



     E per la via moveano i due più oltre.
E li seguiva, a bocca aperta, un lupo,
grande, peloso. E ne vedeva l’ombra
il pellegrino, e lo credè venuto
5dietro i suoi passi dalla bianca steppa.
Ma il poverello: «È frate Lupo, un lupo
ch’era omicida pessimo, e la terra
gli era nimica; ma gli accattai grazia
e feci dar le spese, ch’io sapeva
10che tutto il male lo facea per fame».
Così dicendo il poverello, il lupo
chiuse la bocca che teneva aperta
per anelare, e mosse un po’ la coda.
     E per la via moveano i due più oltre.
15E la campagna piena era d’uccelli
lieti del sole; e il poverello disse:
«Frate Leone, nella via m’aspetta
tanto che un poco io predichi a gli uccelli».