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Rossini 49




III.



E balzò su, come di sè stupita,
e levò alto e vie più alto un canto,
3toccando l’arpa con le lievi dita.

Filò, guizzò nel cielo azzurro ed oro
il puro canto e rimbalzò rinfranto
6in un immenso singultìo sonoro.


Sfavillò. Si spegneva... era già spento
No: riviveva e distendea le bianche
9ali nel cielo e palpitava al vento.

Risaliva con palpiti e sussulti
alto, più alto, per rinfrangersi anche
12in un’onda, in un’ansia di singulti.