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Rossini 41






II.



E si scopriva, il mondo, a lei! Ma quanto
ella vedeva, ella voleva, piena
3di meraviglia, e lo chiedea col canto.

Tutto chiedeva l’esile Sirena
con dolci lodi: anche, prendeva andando
6una conchiglia od uno stel d’avena;

e vi soffiava l’alito suo blando,
che ciò che amava e trascorrea veloce,
9sostasse un poco, udisse il suo dimando.

Tutto fluiva verso la sua foce.
Ella ascoltava, ella cantava a prova
12gittando lor di terra la lor voce.

In mezzo a tanta meraviglia nuova
era quaggiù come l’uccello, attento
15da un ramo o di sulle sue tepide ova: