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50 La Canzone del Paradiso


O sfogliatrice che canti sull’olmo,
come un uccello, quando cade il sole,
65scendi; tu puoi partire, anche restare:
all’osilino alcuno avrì l’usolo.
Il drago è morto, o Santa Filumena;
più non ti mangia al fine della tela.
Non planzer più: torna ’l to Sire: canta!
70Specchiati nelle lacrime ch’hai sparse,
     e va’, ti lava alla fontana.

Va Flor d’uliva in Savena la verde:
in un boschetto si mette ad andare.
Scioglie i capelli, lascia giù le vesti,
75scende nel rio, tutta si spruzza d’acqua.
E l’oseletto udì cantare un poco,
piano e segreto, che nessun l’udisse.
Ma ella intese ch’era ’l lusignolo
di caiba uscito e ritornato al broilo,
     80all’acqua, al verde, all’ombra, al sole,
          al sole et all’amore.