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44 La Canzone del Paradiso


65Libertà! Posa il grido qual del rombo
d’un branco in cielo un cinguettio rimane
minuto in terra. Sono tutti gli occhi
pieni d’una lontana visïone.
È il Paradiso. Non vi son manenti
70od arimanni. Ogni uomo è uomo. Ogni uomo
ha la sua donna, i figli suoi, la casa
sua. Sbalza lieto dai tuguri il fumo.
S’ode una voce ch’è nel cuore17, e sembra
quella di Dio, quale s’udiva allora:
75— Fa ciò che vuoi: non puoi voler che il bene! —
Fuori è il serpente e sibila notturno.
Fuori è il nemico, e vien alto come onda
che muore al lido. Avanti il Paradiso
resta il Cherub che v’era già: vi resta
     80a guardia della Libertà.