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44 La Canzone del Carroccio

65un mare biondo e tremulo di spighe
donde s’esala già l’odor del pane,
un rosso mare di trifoglio, un mare
verde di folta canapa, un celeste
mare di lino, cielo sotto cielo,
70e bianche in mezzo nuotano le culle.
E varca, o nave, pel fecondo mare
che muta vista ogni filar di viti,
tra cui si spande il pero e il pesco, e il melo
colora i pomi del color dei fiori.
75E ti saluti, non la procellaria,
bensì la quaglia che tra il grano ha il nido.
E i bimbi ver’ te strillino, e da i solchi
parlino a te col lieto muglio i bovi.
E gioia all’alba dica, e dica a sera
               80pace, la Martinella.