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Ai cortesi lettori.


Come sarei stata lieta se avessi potuto presentare questo libro, che ho messo insieme con tanto amore cercando tra i manoscritti, richiamando dall’oblìo articoli sparsi in riviste e giornali, mettendo in vista le due storie della poesia lirica e della poesia epica in Roma, che, per trovarsi nei volumi “Lyra„ ed “Epos„ ad uso delle scuole secondarie, non sono molto conosciute fuori dell’ambiente scolastico, e, infine, traendo da un volumetto rimasto interrotto e perciò inedito, uno studio sulla metrica neoclassica, come sarei stata lieta se lo avessi potuto presentare con una prefazione che dicesse qualcosa di competente intorno ad esso!

Ma quello che io posso dire è solo che ho procurato di disporre i vari scritti a guisa di catena in modo che si succedano via via legati e si richiamino e si completino. E anche che non credo di aver fatto cosa vana ed inutile con questa raccolta per varie ragioni tra le quali questa; che anche quelli che come me fossero digiuni di studi classici, possono in essa trovare un