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XXX.
E quello, allora, je fece er piacere
De portalli dar re, ch’era un surtano,
Vestito tutto d’oro: co’ ’n cimiere
4De penne che pareva un musurmano.
E quelli allora, co’ bone maniere,
Dice: — Sa? noi venimo da lontano,
Per cui, dice, vorressimo sapere
8Si lei siete o nun siete americano.
— Che dite? fece lui, de dove semo?
Semo de quì; ma come so’ chiamati
11Sti posti, fece, noi nu’ lo sapemo. —
Ma vedi si in che modo procedeveno!
Te basta a dì’ che lì c’ereno nati
14Ne l’America, e manco lo sapeveno.
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