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XIX.
Allora se buttamo giù p’er prato,
Fra l’arberi, a l’oscuro, e annamo in traccia
De li feriti... E dopo avé’ cercato
4Dove successe er fatto, fra l’erbaccia,
Sotto a n’arbero secco, fu trovato
Righetto! Stava steso, co’ le braccia
Spalancate, cor petto insanguinato
8Dar sangue che j’usciva da la faccia.
Mentre je damio l’urtimo saluto
De li morti, tra l’arberi lontani
11Sentimo un antro che strillava ajuto;
Seguimo er sono, e sotto d’un ulivo
Ce trovassimo steso Mantovani,
14In d’un lago de sangue, ancora vivo!
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