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XVIII.


Allora quelli che restamio dritti
Se buttassimo giù su lo stradale,
E quanno se vedessimo sconfitti
4Ritornassimo drento ner casale.

E siccome mancava er generale,
Fu detto: — Si ce danno li diritti
De l’onori de guerra, stamo zitti;
8Si no, morimo tutti... tanto è uguale. —

Se fece notte: e mentre stamio drento
Ner casale aspettanno li sordati,
11Ce parve de sentì’ com’un lamento.

Annamo su la porta tutti uniti,
S’affacciamo, orecchiamo pe’ li prati:
14— So’ li nostri, perdio! So’ li feriti!



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