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| SESSIONE DEL 1853-54 D
TRA
Concorre pure a comporre la deficienza di fondi anzi in- | importare del soprasoldo concesso con reale decreto in data
dicata una somma di ‘lire 15,085 59 ancora necessaria per alcani residui a soddisfarsi, essendo stato prescritto col regio decreto 26 dicembre 1885 che, nel passare le pensioni dal bilancio delle gabelle a quello dell’erario a far tempo dal 1° gennaio 1853, dovessere tuttavia i residui saldarsi sul bilan- cio Gabelle. 9
Questa maggiore spesa è compensata dal vantaggio recato alle finanze dalla legge sulle ritenense sugli stipendi, nè perciò se ne potrebbe rifiutare l’approvazione, Duole tutta- via il vedere che essa sia stata anche in parte prodotta da un numero straordinario di pensioni accordate nell’anno, ma speriamo che ciò non sia piú per accadere in seguito alle di- sposizioni prese recentemente dalla Camera nella votazione del bilancio delle finanze per l’anno corrente,
PROGETTO DI LEGGE.
Art. 4. Sono autorizzate tanie maggiori spese e spese nuove in aggiunta al blanco 1852 per la complessiva somma di lire due milioni cinquecento cinquantasei mila e venti- nove, e centesimi sessantacinque, ripartitamente fra le di- verse categorie descritte nel quadro annesso alla presente legge, e nelle somme parziali nel medesimo quadro indicate.
Art. 2, Sono autorizzale tanie maggiori spese e spese nuove in aggiunta ai residui 1851 e refro per la complessiva somma di lire trecento sessantenove mila e seltuntadue, e centesimi ottantadue, ripartitamente fra le diverse calego- in rie, conformitá del quadro suddetto.
(1853,)
Progetto di legge presentato alla Camera il 14 feb- breio 1854 dal presidente del Consiglio e ministro delle finanze (Cavour),
Siexorit — Dono di aver soltoposio alle vostre delihera- zioni il progetto di legge per ia concessione e la regolarizza- zione di crediti ai bilanci pel 1852 e residui 1851 e retro, mi occorre di presentarvi altro progetto per l’ammessione di alcuni crediti che giá fin d’ora sono riconosciuti necessari a varie categorie dei bilanci pel 18553 nella complessiva somma di lire 1,624,587 71.
Rileverá la Camera, dai motivi che ho Ponore di breve- mente esporie, come cosiffatte maggiori spese, se si eccettua l’eccedenza di lire 743,947 86 alla categoria Pane del bilancio della guerra, non aumeniato le previsioni del bilancio pas- sivo; molte di esse sono abbondantemente compensate da e conomie risultanti su altre categorie dei relativi bilanci, altre sono spese d’ordine o conseguenze di maggiori prodotti rea- lizzatisi sulle corrispondenti categorie del bilancio attivo, per cui, anzichè di aggravio, producono in definitivo risultati vantaggiosi alle finanze dello Stato,
Le considerazioni esposte anche riguardo al credito di lire 743,947 86, in aumento alla categoria Pane del bilancio della guerra, verranno, non ne dubito, a consigliare del pari Pam= messione.
Spese generali. Categoria 54. Controllo generaie (Personale degli uffici esterni), lire 1127 04,
Nella formazione del bilancio passivo delle spese generali per l’anno 1833 venne ommessa l’inserizione di lire 1400,
44 ottobre 1850 in lire 400 caduno ai due piú anziani con- troliori, ed in lire 300 ai due simili assistenti controllori. In conseguenza di tale ommissione, e malgrado alcuni risparmi ottenutisi sulla categoria suddetta, ne risulta ancura una de- ficienza di fondo di lire 1127 64, la quale trova però abbon- darte compenso sul complesso delle altre tre categorie in cui sono ripartite le spese del controllo generale, per effetto di alcune vacanze nel personale, e di economie nelle spese di uffizio.
Categoria 41. Trasporio fondi, lire 88.
Cosiffatta somma è richiesta per rimborsare un mandato provvisorio di lire 88 in data B gennaio 1832 esistente nella tesoreria provinciale di Oristano, per ammontare di vacati corrisposti al signor Sulis Cordiglia stato delegato pel tras- porto di un fondo dalla tesoreria suddetta a quella di Ca- gliari negli nitimi giorni di dicembre del 1851.
Categoria 55. Commissariato governativo presso le Banche Nazionale e di Savoia, lire 977 26.
L’eccedenza, di cui sopra, è meramente figurativa, e pro- viene dall’essersi imputato sulla categoria anzidetta il mon- tare degli stipendi assegnati al commissario governativo della compagnia anglo-sarda Le Piémontaise in lire 3000 annue dal primo di luglio a tutto dicembre, ed al commissario go- vernativo presso la compagnia della ferrovia Vittorio Ema - muele in ragione di lire 5000 annue dal primo di novembre a tutto dicembre, quali stipendi essendo posti a carico della societá medesima, il corrispondente ammontare figura come prodotto in aumento nel bilancio attivo dello stesso anno,
Categoria 58 bis. Camera d’agricoltura e commercio (Personale), lire 2600.
Categoria 58 fer. Camera d’agricoltura e commercio (Spese d’ufficio), lire 1500.
Per la circostanza che non venne adottata Ia proposta di iegge concernente la riforma delle Camere di agricoltura e commercio, rendesi necessario il credito suddetto per prov- vedere al pagamento delle spese di personale e d’ufficio delle Camere di agricoltura e commercio di Ciamberí e di Nizza, per cui nel bilancio delle spese generali pel 1853 trovasi stanziata la sola quota del primo semestre.
SPESE — Culti, grazia e giustizia,
Calegoria 21, Trallenimenti di aspettativa e provvisori, lire 303 39,
Posteriormenie all’approvazione del ‘bilancio essendo oc- corse alcune variazioni sulla categoria anzidetta, ne emerge la maggiore spesa di lire 303 39, come rilevasi da apposita tabella degli assegnamenti nuovi e di quelli cessati,
SPESE — Marina.
Categoria 24. Noliti, trasporti, indennitá di cia e vacazioni, lire 2100.
Nello scorso anne si dovette far partire un ufficiale del Ge- nio alla volta di Londra ad oggetto di fornire ivi di presenza nozioni, schiarimenti, rimettere e spiegare piani e disegni all’ingegnere signor Randell onde porlo in grado di ultimare la relazione e progetti chiestigli dal Governo sui lavori del
