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Categoria 44. Personale del Genio civile.
Questa categoria, calcolata in lire 130,000, presenta una diminuzione di lire 28,000 in confronto a quella dello scorso anno. L’ultimazione della linea di Genova è la causa della di- minuzione. Sembrava alla vostra Commissione che questa di- minuzione avrebbe dovuto essere maggiore; ma il signor mi- nistro, interrogato a proposito, disse che, quantunque ulti- mata la linea, è ancora occupata in gran parte dagl’ingegneri nelle operazioni di collaudo che, per le molte questioni in- sorte cogli appaltatori, esigono ripetute visite sopra luogo; inoltre, anche sulle linee ultimate o che si apriranno durante il corso dell’anno, sonvi ancora le piú importanti stazioni da costrurre. Quantunque la vostra Commissione non possa disconoscere fondate in parte queste ragioni, crede tuttavia che si pussa fare un’alteriore riduzione sulla categoria che vi propone di votare in lire 100,000.
Categoria 45. Trasferte e spese varie.
Anche questa categoria, come spesa conseguente della an- tecedente, pareva alla vostra Commissione che dovesse su- bire piú forte ribasso; tuttavia, siccome essa contempla pre- cisamente le spese di trasferte per i collaudi in corso, cosí la vostra Commissione si limitò su questa a fare la deduzione di lire 5000, e vi propone la sua adozione in lire 25,000,
Categoria 46. Assegni eccezionali.
Questa categoria, calcolata in lire 26,000, deve ridursi a lire 6000 per Ja dimissione data dal commendatore inge- goere Maus, e vi si propone di approvarla in detta somma. Categoria 47. Sussidi aî comuni per le vie di accesso alle
stazioni.
Essendo in massima autorizzata una tale spesa che nel bi- lancio dello scorso anno figurò per lire 60,000, si pose solo la categoria per un regolare riscontro negli anni successivi, non essendovi in quest’anno un assegno speciale per la me- desima.
Categoria 48. Casuali e sussidi agli operai.
Le stesse ragioni che giá mossero la vostra Commissione a diminuire tutti gli assegui di casuali, la determinarono a li- mitare anche la presente dalle bilanciate lire 65,000 a lire 45,000, che vi propone di adottare.
Categoria 49. Locomotive.
Questa categoria contempla la spesa per l’acquisto delle locomotive. L’amministrazione postale ha 59 locomotive, e ne chiede altre 18, che formerebbe un totale di 77 locomo- tive. Trattandosi di un esercizio futuro, ossia di bisogni per i quali la strada stessa non ci offre dati che lontani ed ipo- tetici, si è creduto doverne cercare all’infuori del nostro paese e da strade ferrate in pieno esercizio, tenuto poi conto della posizione eccezionale che presenta la nostra strada per le molte sue pendenze.
Nel Belgio, come rilevasi dal resoconto presentato a quel Parlamento nel 1853, esistono 175 locomotive sulle strade ferrate di proprietá dello Stato per l’estensione di 630 chilo- metri.
Nel 1882 percorsero 2,109,075 chilometri pel trasporto viaggiatori, e 2,214,375 chilometri trasportando merci, in
tutto 4,523,450 chilometri, ossia 24,700 per anno e per lo-.
comotiva. Dalle ricerche fatte dai signori Le Chatelier Fla-
chat, Petiet e Polonceau (41) risulta che la tratta percorsa nel 1849 sulla strada ferrata del nord in
Francia fu di... +...» è ++ + 17,300 chilometri su quella di Parigi ad Orléans nel 1849 . 16,900»
da Orléans a Berdeaux . . + 0. 24,887»
da Roncer a Havre. . ..... +. + 21,885» sulle strade ferrate del Belgio nel 1848 . 22,400»
I citati autori fanno osservare come si tenda sempre ad aumentare Ja percorrenza annua delle locomotive, ed in base ai citati esempi si può ammettere, senza tema di essere al disotto del vero, una media di 20,000 chilometri per anno e per locomotiva. Ora il Ministero avendo caleolato che il to- tale percorso delle macchine nel corrente 1854 sará di 1,3534,808 chilometri, ne segue che, se la nostra strada fer- rata fosse nelle condizioni planimetriche di quella deí Bel- gio, occorrerebbero 69 locomotive per effettuare questo mo- vimento. Siccome però la fortissima pendenza del piano dei Giovi esige per sè sola un rinforzo costante, cosí le 77 mac- chine non offrirebbero che una differenza in piú di sole 8 macchine che si ravvisano necessarie per la causa anzidetta. La vostra Commissione riconosce quindi necessaria la propo- sta spesa, e vi propone di adottarla nella somma bilanciata in lire 1,810,485 63.
Categoria B0. Vetture e vagoni.
Anche questa categoria ammonta ad una ingente spesa, es- sendo calcolata in lire 2,600,000 per la costruzione delle vetture e vagoni.
Esistono attualmente 483 vetture ultimate e 130 in co- struzione, il che forma un totale di 313. Si calcola 1 1/4 per chilometro tutte le classi comprese (2), dato un movimento anche solo mediocre. Ora, dovendosi costruire i vagoni e vetture per averle fra un anno, conviene calcolare le intere linee, cioè 574 chilometri che saranno in esercizio entro l’anno futuro, e queste reclamerebbero 467 vetture, Il Bel- gio ne possiede 1074 che, divise su 630 chilometri, danno { 3/4 per chilometro.
Esistono ocra 42% vagoni e 600 sono in costruzione, che formano un totale di 1023 vagoni. Si calcola necessitare 4 va- goni per chilometro, ammesso che valgano per 5 tonnellate, dato un movimento mediocre, che darebbero 1496. Nel Bel- gio sonvi 5829 vagoni, che danno la media di 6 1/4 per chi- lometro.
Si ravvisa necessaria la somma proposta nella presente ca- fegoria, e la vostra Commissione vi propone»di approvarla nella somma proposta di lire 2,600,000.
Categoria BI. Tronco da Sampierdarena a Pontedecimo.
La presente categoria comprende le spese per l’altima- zione del tronco da Sampierdarena a Pontedecimo. Questa spesa supera di lire 200,000 le previsioni del calcolo relativo quale venne portate negli anni passati nei quali avevasi as- segnato lire 600,000 pel bilancio del 1854. L’aumento è stato motivato da maggiori spese, e segnatamente per una galleria che si dovette fare. La vostra Commissione .vi pro- pone quindi l’approvazione nella somma di lire 800,000.
(1) Guide du mécanicien constructeur et conducteur de machi- nes locomotives, Paris 1851, chez PauL DuPont.
(2) 1° classe, calcolata per 18 persone. 28 id. id. 24 id. 3a id, id. 40 id.
