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opportunità; ma non pregiudica alla massima ora indica ta. Rispetto al terzo ordine delle disposizioni contenute nel presente progetto riguardante le detrazioni che si fanno atte rendile di alcuni stabilimenti o comunità, la cui personalità civile è mantenuta, esso è retto dagli stessi principi!. La podestà civile che potrebbe sopprimere la personalità legale di quelle comunità e di quegli stabilimenti, e lo Stato che sarebbe il solo erede di tutte le loro proprietà e di tutti i loro diritti, la podestà civile, diciamo, può ed anzi debbe modificarli a seconda delie sociali utilità e necessità. Essa agisce nella sfera del soggetto della propria sovranità, poiché non colpisce e modifica che i diritti civili appartenenti a personalità civile, che riconoscono da lei unicamente, come tali, il proprio essere. Perciò, a termini della nostra legislazione, tutti i corpi morali godono bensì dei diritti civili ; ma sotto le modificazioni determinate dalle leggi (Codice civile articoli 28 e 717). Queste sono pertanto le basi giuridiche del presente progetto, le quali la vostra Commissione ha unanimemente riconosciute e senza alcuna opposizione o contrasto. Esse si possono riassumere in un solo priucipio : Lo Stato ha ragione indipendente e sovrana per disporre della esistenza civile e di tutti i diritti delle comunità e degli stabilimenti che sono creazione delia podestà civile, che non abbiano fondamento in diritti naturali ed individuali, e non siano il risultamento della rappresentanza collettiva di tali diritti. Però la Commissione non volie che a ciò si limitassero le proprie indagini rispetto alle basi giuridiche del presente progetto, essendoché essa riconobbe che, a provare ia giustizia di una legge, non basti ai legislatore esaminarla rispetto alla questione di competenza e d’autorità, ma sia pur mestieri che consti dell’opportunità ed utilità di sancire, togliere, o modificare quei diritti che ne formano il soggetto. Noi fummo del pari unanimi nell’esprimere, anche per questo riguardo, un voto favorevole al presente progetto. A tal fine la Commissione credette che fosse suo debito esaminare non solo quei documenti che riguardano le comunità e gli stabilimenti che formano il soggetto del presente progetto, ma ben anco quegli altri, dai quali potesse avere sufficienti notizie intorno a! valore dell’asse applicato attualmente a persone, ad usi e servizi ecclesiastici. Essa ebbe tali notizie dal signor ministro di grazia e giustizia, il quale pese perciò a disposizione della Commissione tutti i lavori che eransi fatti eseguire dal Governo intorno a questo soggetto. Ci limiteremo a presentarvi i rìsullamenti di codesto esame. La popolazione di tutto lo Stato ascende, secondo il censimento del 1848, ad abitanti 4,916,081. Nello Stato nostro le varie specie di ordini religiosi deìl’uno e dell’altro sesso sono 71. Le comunità religiose sono 604. Le persone regolari dell’uno e dell’altro sesso 8865. fi valore capitale dei chiostri in terraferma, meno 200 dì essi, pei quali non si hanno notizie, è di lire 12,928,951. 11 valore dei beni rurali di terraferma è di lire 29,797,432. La superficie dei detti beni è di ettari 12,768. In questa enumerazione non si comprendono i chiostri di Sardegna ed i beni rurali ecclesiastici nella detta isola. Il valore è desunto dai calasti ; ciò in ispecie delle comunità religiose. Terraferimt, Numero degli enti Rendita 80» comunità dell'uno e dell’altro sesso . . L. 1.866 826 50 arcivescovadi e vescovadi » 966,-265 50 capitoli di cattedrali » 916 777 73 collegiate canonicali » 265,776 1400 benefizi canonicali » 472,255 41 seminari » 814.891 14 piccoli seminari » 15.521 2851 benefizi curati con congrua ...... 1,975.0(8 (480 id. senza congrua * 2,910.976 9 convitti » 29.502 87 abazie » L00.8! 8 91 santuari e basiliche » 158.650 7 casse e borse clericali » 12,865 18 opera di soccorso pei parroci invalidi . s 87 029 59 stabilimenti per esercizi e missioni . . » 14,133 Rendita della dotazione dell’economato , . * 527,182 Decime parrocchiali (I) , » 219,248 Rendite vitalìzie stanziate nel bilancio dello Stato » 180,000 Totale . . . L. 1 1,447 460 Isola di Sardegna (2), Numero degli enti Rendita 99 comunità dell’uno e dell’altro sesso . . L. 416,028 11 arcivescovadi e vescovadi . » 46,546 3 abazie e priorati » 8.441 233 canonicati » 59,567 268 beneficiature presso i capitoli e comunità parrocchia! » 15,088 369 benefizi parrocchiali. ........ » 4.353 11 seminari * 88.816 12 chiese metropolitane e cattedrali ...» 184,014 7 chiese collegiate » 40,433 375 chiese parrocchiali * 182,484 Assegnamento ai clero nel bilancio dello Staio per le decime . » 781.409 Totale . . . L. 1.741 946 Le rendite della terraferma sono, come sopra, di . . . . ... L. 11,447 460 Le rendite della Sardegna, come sopra . , * 1.741.946 Totale . . . L. 15,18'.) 406 Non mitrano nel computo sin qui fatto i seguenti enti : Tutte le rendite dei chiostri di terraferma e della Sardegna ; I benefizi semplici ; Le decime dei benefizi semplici e canonicali, dei capitoli cattedrali e delle collegiate, dei vescovadi, arcivescovadi ed abazie in terraferma ; Le cappellanie laicali ed ecclesiastiche; Le confraternite e compagnie; Le cappelle campestri, gli oratorii ed altari ; 1 legali pii ; (1) Si dubita che .ma parte di queste decime sia stata compresa nelle consegne delle rendite fatte dai parroci. (2) Nel presente quadro non sono comprese lo decime state a Lolite.
