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sará per essere molto incomodato il pianeta Venere, allorché di quella si disperderá la coda, osserva: Guai per quegli amorosi abitatori, se l’astronomo indovina! A buon conto, noi ne siamo lontani quaranta milioni di miglia. Né sempre scherza. Talora moralizza sul serio; come, per esempio, nel n. xxxiv (23 agosto), quando, dopo aver detto che tra i complici di un efferato assassinio fu condannato un vecchio di settant’anni, di famiglia «distinta», prosegue: Dipingete un vecchio canuto, sdentato e curvo sul suo bastone, che scende con un piede nella sepoltura, che ha una pistola a lato, un coltello insanguinato nella mano tremante e il cadavere d’un assassinato a’suoi piedi, e immaginatevi sino a qual segno possa giungere la corruzione del cuore umano, se questo non è ben regolato dal principio. Ma piú specialmente, com’è naturale, attraggono la nostra attenzione quei passi della Gazzetta , in cui si parla di letterati o di argomenti letterari. Non sono molti, a dir il vero; ma pur ve ne sono. Fin dal numero 1 (4 gennaio), per esempio, troviamo una lettera da Parma, con la data del 24 decembre 1768, nella quale si annuncia la morte del Frugoni: feri, sulle ore diece della sera, dopo una breve malattia, lasciò qui di vivere il celebre abate Innocenzo Frugoni, che, con invidia della sua patria e di tutta Italia, erasi qui stabilito tino dalla sua gioventú, ricolmato d’onori e di riguardevoli stipendi, cosi da’ serenissimi duchi Farnesi, come successivamente dalla reale augusta famiglia regnante. Tutto il mondo conosce il valore delle sue liriche poesie e la vivacitá dell’estro, che per dono singolare lo accompagnò fino alla sua etá ottuagenaria. L’ Italia ha perduto in lui uno dei due suoi grandi poeti. Ci resti almeno per lungo tempo l’abate Metastasio, per onore del nostro secolo e del teatro italiano. Questa reai corte, sensibile alla perdita d’un tanto soggetto, disegna di perpetuarne la memoria, onorando la tomba di lui con un cospicuo e sodo obelisco. Credesi ancora che fará accuratamente raccogliere le sue opere e ne fará una magnifica edizione.