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a beneficio di questo regno; ed io medesimo fui incaricato d’osservare e di por l’occhio sopra quelle persone che avessi giudicate piú abili a ciò, onde mandare ad esecuzione, il piú presto che si fosse potuto, quanto s’era deliberato di fare. Pensai adunque, prima d’ogni altra cosa, a vedere se ci era nessuno nel regno a cui per la sua dottrina, per la sua prudenza e per Io suo zelo potesse senza scrupolo confidarsi un affare di simile importanza, riflettendo che, fra le persone dabbene, niuna può avere piú premura per il vantaggio della sua patria che il patrioto medesimo ; e in ogni patria, per quanto corrotta esser si voglia, ci è sempre alcuna di queste persone, che accoppiano alla probitá del cuore ancora delle utili e non volgari cognizioni. Parvemi ancora giusto che, se da nuove emergenze risultano nuove mercedi da distribuirsi nello Stato per nuovi servigi, queste, in paritá di merito, si debbano per preferenza distribuire a’ nazionali. Con tutto ciò, io era-risoluto di cercare anche fuori dell’isola soggetti abili a ben secondare le premure della nazione, qualora in essa non ne avessi trovato di tali. Avrei potuto, è vero, per un verso, scegliere dai corpi de’ regolari qualcheduno de’ piú accreditati lettori, i quali, per la professione che fanno di scienza e per la pratica che hanno di insegnare, si potrebbono giudicar capaci di formare un piano di studi nazionali; ma, per l’altro verso, dubitai che fosse difficile di spogliarli di quello spirito corrotto, falso e fazionario, che ordinariamente si vede nelle loro instituzioni domestiche, ne’ loro collegi e nelle scuole in qualsivoglia modo pervenute sotto alla loro cura. Alcuno crederebbe che fra i preti si potessero agevolmente trovare soggetti opportuni ad una tale intrapresa, in grazia dell’essere essi sciolti da ogni peso di famiglia, e perciò liberi, nel sacro loro ozio, di vacare alla filosofia ed alle lettere; ma, per quanto io ho letto, veduto e provato colla sperienza, mi sono convinto che, dove il popolo è ignorante, il ceto degli ecclesiastici lo è egualmente: e tanto piú quanto che questo ceto, essendo ignorante, ha delle opinioni che direttamente s’oppongono allo avanzamento delle umane cognizioni, ed ha delle