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L’Onore. Bel giovane, con veste lunga e leggiera, petto nudo, capelli bene intrecciati, corona di lauro in mano ed elmo ai piedi. La Pace. Donna vestita a lungo con un ramo d’iilivo nella destra e la cornucopia nella sinistra. La Vittoria. Donna alata, vestita a lungo con una palma in mano. 3. L’agricoltura. La dea Cerere, che siede mezzo nuda, coronata di spiche, con stromenti d’agricoltura vicini a sé, ed un puttino, che tiene una sfera armillare. La popolazione. La dea Venere, che siede tenendosi colle mani al petto due colombe, che si baciano. Amorino, che tiene una face accesa. Le lettere. Il dio Apollo, che siede tenendosi la lira sulle ginocchia. Puttini, che spiegano de’ rotoli di libri innanzi a lui. Le arti e il commercio. Il dio Mercurio, che siede col caduceo in mano. Puttini, che gli presentano un mappamondo. 4. Quattro teste a piacere d’uomini o donne giovani, coronate di pampini, o d’ulivo, o d’alloro, o di fiori. SOGGETTO PER LA MEDAGLIA DELLA SALA A MANGIARE La dea Salute. La Salute, coll’asta nella destra, assisa su di un trono e circondata al basso di nuvole, campeggiarne nel mezzo della composizione, con volto nobile e pienotto, gioventú matura e bel panneggiamento. Alla destra di lei un genietto alato con un freno in mano, e vari puttini con fiori in mano. La Caccia, assisa con dei dardi in mano e delle frutta in grembo. Giovane, svelta e robusta figura. Dalla parte stessa, Pomona con frutta in mano e volto lieto e rubicondo e bel panneggiamento. Priapo, quasi nudo, falcato nella sinistra ed avente alla destra un gran canestro di erbe e di frutta. Vecchio forte e rubesto, ma non caricato.