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a diverse arti, vi si possono imparar molte cose utili alle stesse arti ed alle scienze. Il conte Baldassare Castiglione, autore del Corlegiano , fu anche insigne poeta latino: il Cortegia.no di lui merita d’essere studiato per la naturale elegante maniera con cui è scritto. Quest’opera è anche sommamente raccomandabile per il bel costume e per le buone creanze che vi s’insegnano; le quali, sebbene nella loro forma esteriore sieno alquanto diverse da quelle che ora usiamo, pure, perché sono un’espressione della gentilezza dell’animo, la cui essenza non cambia giammai, cosí servono anche oggi ad ispirarla e a mantenerla. Le opere rii Giovan Giorgio Trissino, di cui le piú note sono il poema epico del VItalia liberata , la Sofonisba tragerlia, e la Poetica, hanno dato gran fama alla nostra lingua, benché, per voler egli troppo servilmente imitar gli antichi ne! poetare, sia rimaso molto al di sotto e degli antichi e de’ moderni. Agnolo Firenzuola, scrittore leggiadrissimo di prosa ed assai mediocre nel verso, condannevole per la troppa libertá del costume, introdotta nella sua parafrasi dèli ’.4 sino d’oro d’Apuleio e nelle sue novelle, ma nobile, gentile ed ingegnoso sopra ogni credere nel suo dialogo della Bellezza delie donne e ne’ suoi Discorsi degli animali. Giovan Battista Gelli, ottimo scrittore di prosa ed acuto e bizzarro filosofo de’ suoi tempi, ha il merito di pascer graziosamente lo spirito in un tempo colla bellezza dello scrivere e colla novitá delle idee; cosa rara negli scrittori di quella stagione. Le opere principali di lui, oltre le commedie, sono la Circe e i Capricci del bottaio. Giovanni Guidiccioni, autore di varie poesie, ha uno stile tutto suo, con cui, mentre nobilitò di sceltissimi sentimenti la lingua italiana, ne arriccili ancora mirabilmente il linguaggio poetico, e però si annovera fra i nostri lirici insigni. Ludovico Martelli è egli pure uno de’ piú ingegnosi lirici nostri, il quale, amando la novitá senza però slontanarsi dalla natura, servi ancora a render copioso e vivace il linguaggio della nostra poesia.