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alcun altro. Ei non si vuol negar però che anche migliori traduzioni non se ne possano fare in avvenire, il che di leggieri mi concederá il medesimo padre Bandiera, principalmente intorno a ciò che riguarda alla puritá dello scrivere italiano e allo sfuggimento delle affettazioni. La terz’opera, ch’io vidi del padre Bandiera, è quella ch’egli con un nome, per dir cosí, procelloso e sesquipedale ha chiamata II gerotricavierone . Le larghe promesse del frontispizio mi allettarono ad aprirne il libro ridendo; né prima cominciai a leggerlo, che stomacommi l’affettatissima e storta imitazion del Boccaccio, in mezzo a rancide voci ed a grammaticali errori, che facean loro un non disconvenevol corteggio. Per la qual cosa io fui costretto di chiuderlo bentosto; se non ch’io diedi puranco un’occhiata alle proposte del frontispizio, compatendo que’ valorosi ingegni che son di se medesimi cosí soverchiamente invaghiti. Io ho voluto premetter le cose dette finora, per mostrarvi che il nome dell’autore dell’opera De’ pregiudizi non è si sconosciuto ed oscuro, che non sia potuto giugnere a’ miei orecchi, lontani dal bollor piú grande delle letterarie faccende. Ora io verrò sponendovi l’oppinion mia intorno al libro, che voi m’avete comandato d’esaminare, cioè De’ pregiudizi delle umane lettere. Non ragionerò io punto de’ pregi di quest’opera. Consistono essi specialmente nelle cose, che ci si dicono intorno alla maniera dell’insegnare, le quali, nel vero, e sode e chiare e molto utili sono. Ci si conosce per entro lo spirito del padre Bandiera, il qual mostra che desiderosissimo sia del pubblico bene. Io m’atterrò soltanto a parte di que’ difetti, ch’io ho potuto rilevar leggendo secondo l’ottusitá dell’intelletto mio: e comecché io sappia che questi ancora saranno ottimamente scoperti da voi, che intendentissimo siete e delle bellezze delia nostra lingua assiduo vagheggiatore, ad ogni modo io ne toccherò qualche cosa per soddisfare almeno in parte all’obbligo che vi tengo in grazia del vostro comando. Il principal difetto, al qual si posson ridur tutti gli altri, che mi son venuti scoperti in quest’opera, e cosí in tutte le altre del padre Bandiera, si è la troppa estimazione in che