Pagina:Parini, Giuseppe – Poesie, Vol. II, 1929 – BEIC 1890705.djvu/434

428 nota

Volano i giorni rapidi
del caro viver mio:
belle fanciulle addio
non fate piú per me.
Dissi e gli amanti insipidi

Volano i dolci

Volano i dolci istanti
dell’etá

Volano i dolci istanti
dell’etá mia novella;
avvedesi ogni bella
che passa in me l’etá.
Dissi: e i fastosi amanti
a sé mal noti ancora:

I giorni miei sen volano

Le belle che sen volano
schife da me lontano
verran di mano in mano [verran
               con noi pian piano]
lor brindisi ad unir.

E noi compagni amabili
noi che faremo allora?
Seco un bicchiere ancora
bevere e poi morir.