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riere confessando il furto, è dal re licenziato, donandogli il

medesimo anello.pag. 273

Avenimento XII. — Eraclio, figliuolo di Timoleone, ama Eugenia; né volendo ella compiacere alle sue voglie, in un bagno le usa forza. 11 padre di lei l’accusa a Timoleone, il

quale al figliuolo fa tagliare la testa.» 277

Giornata terza.» 285

Avenimento XIII. — Carlo magno ristora al fuoco, ove egli si scaldava, un soldato ch’era per morirsi di freddo, e gli dá il proprio luogo; il quale, riavuto il vigore, lo ringrazia con

prudentissime parole.» 287

Avenimento XIV. — Arato sicioneo, veggendo da’ suoi distrugger Locride, non potendo ciò sofferire e dicendo la cagione,

fa i medesimi da quella rovina rimanere.» 292

Avenimento XV. — Antigono, essendogli dal figliuolo appresentata la testa di Pirro suo nimico, ucciso in battaglia, lo riprende; e, fatto ardere il corpo e poste in un vaso d’oro le sue ceneri, le manda al fratello, trattando realmente Eleno, di Pirro figliuolo.» 296

Avenimento XVI. — Clearco, redi Creta, infestato da’ nimici e inteso dall’oracolo di Apollo che la vittoria dei cretesi era posta nella sua morte, in abito di soldato assaltò i nimici e fu ucciso. I nimici, intesa la sua morte, abandonano l’isola, ed esso è realmente sepellito e con publica orazione lodato. > 300

Avenimento XVII. — Zeleuco, per una legge fatta, a cui fu disubidiente il figliuolo, condannatolo a perder gli occhi, e a questo il popolo non volendo acconsentire, fece cavare un

occhio al figliuolo e uno a se medesimo.» 307

Avenimento XVIII. — Caronda, prencipe di Tiro, fa una legge che niun possa portare arme ne’ publici parlamenti. Egli per errore la porta e col medesimo ferro se stesso uccide . .» 310

Giornata quarta..» 315

Avenimento XIX. — Cambise, re de’ persi, fa scorticare un suo giudice corrotto per danari; e, ponendo un suo figliuolo in suo luogo, fa attaccar su la sedia la pelle del padre . .» 3x8

Avenimento XX. — Ipparco, tiranno di Atene, ama disonestamente due giovani e usa lor forza; i quali, congiurando

insieme, l’uccidono.» 321

Avenimento XXI. — Cimone. per liberare alcuni cittadini fatti prigioni da’ nimici, fa vendere in Atene una sua casa, disubligandosi della promessa da lui fatta ai nimici ....» 329

Avenimento XXII. — Alardo inglese è incolpato di ribellione al suo re: egli lo sbandisce. Alardo va a servire il re di Francia, e, fatto suo generai capitano, prende quasi tutto lo