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quella cosa è a caso nata, opur fatta nascere appostatamele: e di questi tali n’ho conosciuti molti. Ma uno, il quale a me pare che sia maraviglioso, si per non essere italiano come per essere cosi pronto come eprli è, è il gentilissimo messer Cristoforo Mielich alemano, che ciascuno di voi, e per le gran faccende che egli fa nella mercanzia e per la dolce conversazione sua, deve facilmente conoscere. — Rispose messer Marcantonio Cornaro: — Certamente che voi dite il vero, né vi siete punto ingannato a giudicarlo e gentilissimo e carissimo nel motteggiare. La qual cos i, come dite, è molto piú degna in lui d’ammirazione, per essere, come egli è, tedesco, che se italiano come noi altri fosse. — Questi adunque — disse il Veniero — ci potrá servire per uno essempio dimostrativo che in questa parte piú abbia auttoritá una vivace natura che altra cosa che vi si possa avere dentro o dottrina veruna. Ma ben è vero che, talora che ci occorrono in uno stesso punto due sorti di motti, noi dobbiamo essere presti ad eleggere il manco offensivo, ancoraché egli non fosse cosi leggiadro come l’altro. E, quando poi egli è piú dolce e piti acuto, pensate che apporta infinita lode; si come a questi giorni mi venne all’orecchio di due ch’avevano incontrata una donna brutta, ma ricchissimamente adornata di molte gioie, della quale parlando, uno di loro disse: — Chi dispogliasse questo legno, non si troverebbe citi degnasse di farne foco: — che fu motto un poco troppo pungente; del quale non meno arguto e piú dolce assai fu quello del compagno, che le soggiunse: — A questa donna si potrebbono ritener ie armi e far grazia della vita. — Vedete che disse quello istesso, e fu con tanta gentilezza, che la donna non ebbe onde odiarlo, si come aveva ragione di volerne male al primo. In cotal cosa bisogna molto stare avvertito, perché importa assai e accade quasi sempre che un motto si può dire in diversi modi; ma sopratutto deve avvertire l’uomo di non essere primo a motteggiare alcuno di motto pungente, se non è piú che sforzato dalla occasione. Perché, come bene è stato detto da altri, spesso se ne acquistano biasmi e inimicizie. — A me pare — disse allora il Badovaro— che all’uomo si possa comportare il motto, ancoraché

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