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Il desiderio che hai di vedere questa povera sfortunata non può accrescere punto il mio; no perchè egli è immenso, come immenso è il dolore di non vederlo esaudito. Oh! questa tua venuta ha riaperto tutte le mie piaghe; ora sento più che mai di essere sovranamente infelice. O il signor Natali (ch’io non ho mai inteso nominare da mio padre) sogna, o egli intende parlare di mia nonna, giacchè mia madre non è stata mai a Fermo. Io poi non ho passato mai Loreto da una parte, e dall’altra non sono stata mai a Macerata E se io potessi avere la più lieve speranza che le mie più ardenti preghiere fossero esaudite, non ci sarebbe cosa ch’io non facessi per ottenere una tal grazia (prometterei anche di essere buona!) ma tu non conosci le persone dalle quali io dipendo.

Si dette il caso, quand’io era piccina piccina, o anche forse quando non ero nemmeno nata, che la gonna di mia madre s’intrecciò fra le gambe di mio padre, non so come. Ebbene, non è stato più possibile ch’egli abbia potuto distrigarsene. Se non era questo fatto, noi ottenevamo tutto da papà ch’è proprio buonissimo, di ottimo cuore, e ci vuole molto bene; — ma gli manca il corraggio di affrontare il muso di mama anche per una cosa lievissima, mentre ha quello di affrontare il nostro assai spesso, poichè, Marianna mia, non se ne può più affatto affatto. Io vorrei che tu potessi stare un giorno solo in casa mia, per prendere un’idea del come si possa vivere senza vita, senza anima, senza corpo. Io conto di esser morta da lungo tempo; quando perdei ogni speranza, dopo aver sperato tanto tempo inutilmente, allora morii