Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
xvi |
vamo tutto da Papà ch’è proprio buonissimo, di ottimo cuore, e ci vuole molto bene; ma gli manca il coraggio di affrontare il muso di mamà anche per una cosa lievissima,
mentre ha quello di affrontare il nostro assai spesso, poichè, Marianna mia, non se ne può più affatto affatto.
Io vorrei che tu potessi stare un giorno solo in casa mia, per prendere un’idea del come si possa vivere senza vita, senz’anima senza corpo. Io conto di esser morta da lungo tempo, quando perdei ogni speranza, dopo aver sperato tanto tempo inutilmente, allora morii; ora mi pare di esser divenuta cadavere, e che mi rimanga solo l’anima, anch’essa mezzo morta, poichè priva di sensazioni di qualunque sorta».
Dei bisogni dell’età giovanile, e dei caratteri ardenti dei figli, Adelaide non riuscì mai a farsi un giusto concetto, e le parevano ingiuste le pretese de’ suoi figli, di togliersi qualche volta dalla monotonia della casa paterna e del borgo natale, di cercare anche fuori delle mura domestiche e l’affetto e l’amicizia, e di pascere le loro anime d’altre speranze e d’altre dolcezze che non fossero quelle della famiglia e della religione. Poi la famiglia ella non si curò