Pagina:Paoletti - Favole scelte dalla raccolta dei fratelli Grimm, Milano, 1875.djvu/44


35

sulla sera per far ritorno alla mamma, correrle dietro e nell’oscurità divorarla. Ma la nonna entrò in sospetto di quello che il Lupo stabilito avea di fare: era vicino al muro della casa un grosso truogolo; la vecchia disse alla nipote: prendi il secchiello, ieri feci cuocer dei salami, con quell’acqua riempi il truogolo; e Cuffietta rossa tanta ve ne portò sinchè fu ripieno. L’odor dei salami salì alle narici del Lupo, cominciò a fiutare ed a guardar giù; la gola gli facea lappe lappe, finalmente allungò così il collo che perdette l’equilibrio, sdrucciolo nel truogolo ed annegato vi morì. Cuffietta rossa ritornò poco dopo a casa e nessuno le fece molestia.


I MUSICI DELLA CITTÀ DI BREMA1.


Un uomo aveva un Asino che continuamente già da molti anni aveva portato i sacchi al mulino, ma ora essendogli venute meno le forze era inabile al lavoro. Il padrone studiava il modo di cavargli la pelle, ed accortosi l’Asino che più non tirava buon vento se ne scappò e si mise in cammino per recarsi a

  1. Sulle rive del Weser a 40 chilometri dalla sua foce. Una delle più floride città della Germania e dopo Amburgo porto di commercio più importante. Città antica con circa 50 m. ab.

    Nota del Trad.