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poppanti bambinelli imponeano silenzio alla mamma. Vidi due levrieri, tiravano fuori dell’acqua un mulino, una vecchia e magra rozza osservava e diceva: ben fatto. Nel cortile vi erano quattro cavalli, battevano con grande forza il grano, due capretti riscaldavano il forno ed una rossa mucca riponeavi il pane per farlo cuocere.

Un gallo cantò chicchirichì, la favola è finita, chicchirichì.


L E G G E N D A.



Il cibo del Signore.


Viveano buon tempo è passato due sorelle; una ricca e senza figli, l’altra ne avea cinque, era vedova e così povera in canna che neppur avea a sufficenza pane per sè e la famiglia. In questa grande necessità andò dalla sorella e le disse: i miei figli patiscono la fame, tu se’ ricca, dammi un tozzo di pane. La riccona che avea il cuor di macigno, rispose qui non ho nulla, e con cattivi modi la cacciò via. Dopo un po’ fu di ritorno il marito, postosi a tagliare il pane per pranzare, vide gocciolar sangue dalla prima fetta. Piena di spavento la moglie, gli raccontò quel che era