Pagina:Panzini - Viaggio di un povero letterato.djvu/111


ix. - Magister elegantiarum 95

ricalàsino! non vede la tranquillità, la felicità nei cittadini di Scaricalàsino?».

Non dimenticherò facilmente gli occhi esterrefatti del mio giòvane compagno di viàggio. Mi disse: — Lei, signore, scusi, sa! deve èssere poeta.1

  1. Il giòvane, rispondente al falso nome qui scritto, fu due volte ferito nella Guerra; e allegramente lo vidi portare le sue ferite. Nota del 24 marzo 1916.