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senape inglese o senape francese? 189

riti del bene, vigilate, vigilate voi alle porte della abbandonata fortezza del mio cuore, affinchè il demone non penetri! Nell’animo del commendator Fabrizi era già penetrato e proseguiva estendendo e facendo sue chiose. Ecco: La donna pudica preferisce morire che mostrar le sue carni. La donna impudica esulta nel contemplare la sua statua fremente! L’uomo virtuoso, ancorchè ragione gli consigli il male, ne teme il contatto peggio che toccare il viscido colùbro: l’uomo invece, chiamato malvagio, soffre se non può operare il male; e come l’assetato desidera l’acqua, come chi ha freddo sospira la fiamma, così l’anima dell’uomo malvagio sospira il male, la frode, il vizio, l’inversione, la degenerazione dove tuffarsi come per entro un bagno delizioso. Oh, comm. Fabrizi, giudice virtuosissimo, di’ tu se così non è come io, demone saggio, affermo e dico. Fra i molti casi, anzi moltissimi che passarono sotto il tuo esame, ricordane uno recente, quello di Flavio Equini. A Flavio Equini che cosa mancava per esser felice? A lui nobiltà di natali, a lui ricco censo, bella moglie, acuto ingegno, eloquio piacevole e lieto, onori, potenza, bellezza. Poteva non frodare. Ebbene, no! Quell’uomo aveva bisogno di frodare, rovinare, distruggere, far del male! anche a se stesso, se mancava l’opportunità di far male altrui! Nel modo medesimo che ai buoni intenditori di arte culinaria e valenti ga-