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170 i trionfi di eva


Ma in questo caso anche i magistrati, lui compreso, sarebbero stati aboliti: la vita stessa subirebbe un’abolizione! Manifestamente nel mondo ci sono delle questioni complesse e il miglior modo per comprenderle è di pensarci il meno possibile e lasciar da parte la logica.

La verità, anzi tutta la verità, è che, proprio in quella mattina, gliene capitò una seducentissima di donnine, di fronte a lui, in tram.

E, cosa inverosimile, costei guardava lui, proprio lui, negli occhi liebig.

Ma era verosimile, ripeto, che una donna guardasse lui? Verosimile come se il buon diavolo Asmodeo comparisse nel nostro studiolo e ci dicesse: «Pronto, signore, a trasportarvi per l’aria!» così pareva verosimile al commendatore Fabrizi di esser guardato a quel modo da una bella donna.

Il commendatore sbirciò a destra e a sinistra: nessuno! Dunque la causa della fissazione di quelle due maliarde pupille non era che lui. Cosa più che inverosimile!

La donna che lo guardava non era dama ma neanche cortigiana; non crestaina vestita da festa; non di quelle femmine che imparano bensì per istinto in poche prove l’arte dell’eleganza, ma, apriti o cielo se schiudon la bocca! colei invece non solo la apriva e mostrava una boccuccia fresca ed odorosa con una doppia fila di denti madidi e perlacei, ma parlava vezzosamente,